Il primo bando per migliorare l’efficienza irrigua per le aziende agricole aprirà ad aprile 2023.
I progetti di investimento, che hanno a disposizione per il 2023 una dotazione di
5.500.000,00 di euro, sono i seguenti:
INVESTIMENTO A): miglioramento, rinnovo e ripristino degli impianti irrigui esistenti che non comportino un aumento netto della superficie irrigata;
INVESTIMENTO B): creazione, ampliamento, miglioramento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria di bacini o altre forme di stoccaggio/conservazione (incluse le opere di adduzione e/o distribuzione di pertinenza esclusivamente aziendale) esclusivamente di acque stagionali, finalizzate anche a garantirne la
disponibilità in periodi caratterizzati da carenze, incluse quelle per la captazione di
acqua piovana;
INVESTIMENTO C): utilizzo di acque affinate come fonte alternativa di approvvigionamento idrico.
I beneficiari sono gli imprenditori agricoli, singoli o associati, ai sensi dell’art. 2135 del Codice civile che possiedono la qualifica di Coltivatore diretto o di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP).
Il sostegno viene erogato sotto forma di contributo in conto capitale, con una percentuale della spesa ammessa e delle spese sostenute pari al 65% per la gli investimenti di tipo B e C e all’80% per investimenti di tipo A.
Gli investimenti sono ammissibili solo se è possibile misurare il consumo dell’acqua per cui o sono già presenti contatori o è possibile installarli nell’ambito degli stessi investimenti oggetto del sostegno.