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Condizionalità: cosa c’è da sapere

Cia ricorda che con l’avvio della nuova campagna agraria, bisogna prestare attenzione alla scheda di Condizionalità che i Soci hanno ricevuto via PEC nell’autunno 2023 da parte di ARPEA.

La condizionalità è un regime che stabilisce che ogni agricoltore beneficiario di pagamenti diretti e dei pagamenti dell’ambito dello Sviluppo Rurale è tenuto a rispettare i criteri di gestione obbligatori e a mantenere i terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali. Questo sistema si declina in diverse misure, qui riassumiamo le principali di questo momento, che nel 2024 entrano in vigore.

Cia porta all’attenzione quattro norme in particolare (qui sotto le schede di sintesi): BCAA 4, BCAA 6, BCAA 7, BCAA 8.

Ricordando quanto già espresso nei mesi precedenti, ovvero che per l’annata 2024, al momento, non è prevista alcuna prosecuzione della deroghe concesse nel 2023 in merito a BCAA7 e BCAA8, si pone all’attenzione dei Soci che: per BCAA 7 il 1° anno di rotazione è il 2024; per BCAA8: è obbligo per le aziende di destinare il 4% della S.A.U. (superficie agricola utilizzata) al set-aside detto “incolto” (ovvero quella superficie agricola che non subisce modifiche dal 1° gennaio al 30 giugno) oppure ad un miscuglio di colture mellifere (il miscuglio delle essenze, previste dal decreto ministeriale, deve essere presente in campo dal 1° marzo al 30 settembre). Anche le aziende biologiche dovranno rispettare la BCAA8.

Cia ricorda inoltre che le aziende prevalentemente risicole (superficie occupata da riso maggiore del 75% della S.A.U.) sono esentate dal rispetto della BCAA4, BCAA 6, BCAA 7 e BCAA8. Seppur tali aziende siano esentate, il suggerimento Cia è quello di applicare le BCAA4 e BCAA6 a prescindere.

Il rispetto di queste norme avverrà da parte della Pubblica Amministrazione anche tramite il monitoraggio satellitare.

In tema di condizionalità, e soprattutto in relazione ai recenti controlli della Pubblica Amministrazione, è importante ricordare anche: l’esecuzione entro la scadenza del controllo funzionale delle macchine irroratrici (vedi tabella qui sotto); la regolazione (taratura) annuale delle macchine irroratrici, utilizzando il file che trovate sul sito come “Registro tarature macchine irroratrici” nella notizia relativa alla Condizionalità; la corretta conservazione, immagazzinamento e smaltimento (con conservazione delle 4e copie dei formulari) dei fitofarmaci e dei loro residui.

Info negli uffici Cia.